La Scuola d’Italiano Aprimondo è stata istituita nel gennaio 2004. Organizza corsi d’italiano gratuiti a tutti i livelli per migranti adulti e aderisce alla Rete SIM di Bologna, la rete delle scuole di italiano per migranti.

Si fonda sul volontariato, non considerato positivo in sé, ma come un continuo ed impegnato interrogarsi verso una crescita comune. In quest’ottica la scuola organizza e promuove percorsi specifici di formazione per insegnanti.

 La scuola intende rispettare in primo luogo il diritto di ogni migrante di imparare la lingua del paese in cui si trova, considerandola strumento di espressione della personalità e del sentire, di difesa, di integrazione nella società.

 La scuola è luogo di confronto, di incontro e di scambio tra culture; spazio dove esprimere diversità e condividere esperienze e vissuti, con l’obiettivo della creazione di un «noi», di una comunità di persone che si confronti alla pari. Soprattutto si impegna in un lavoro di costante ascolto dei bisogni reali degli studenti nel tentativo di superare pregiudizi e stereotipi.

 A tal fine cerca di promuovere esperienze didattiche partecipate ed aperte al contributo dei suoi studenti, evitando l’insegnamento dall’alto e scegliendo di creare percorsi condivisi che facciano emergere le esperienze e valorizzino le conoscenze di tutti.

 La scuola inoltre si batte da sempre contro ogni forma di razzismo e di discriminazione, restando ben vigile sul territorio, nel contesto cittadino e nazionale. Partecipa alle quotidiane lotte dei migranti e prende posizione contro ogni politica che ne leda i diritti.

 La scuola non chiede documenti, ritenendo l’apprendimento della lingua un diritto innegabile a chiunque ne faccia richiesta, anche se considerato clandestino dalla legge.